JITTER

Con il termine Jitter si indica la variazione di una o più caratteristiche di un segnale come l’ampiezza, la frequenza, o la fase. Nelle reti IP il termine Jitter si riferisce alla variazione statistica nel ritardo di ricezione dei pacchetti trasmessi, che può essere causata dalle code interne ai router congestionati.

In sostanza, il jitter indica la variazione del ping e può essere rappresentato come la distanza presente tra i vari pacchetti che vengono inviati da una fonte a una destinazione. A esempio, se ogni pacchetto inviato da un punto a un altro punto e impiega la stessa quantità di tempo per spostarsi, allora in questo caso non ci sarà alcun jitter, se invece i tempi di consegna dei pacchetti inviati dal primo punto al secondo sono incoerenti, allora in questo caso ci sarà un certo jitter. A prescindere dalla rete impiegata, un jitter inferiore ai 30 ms è considerato un valore accettabile.

Sia il ping che il jitter sono, dunque, sinonimo della qualità di una determinata connessione ad Internet e più basso è il loro valore, migliore sarà la connessione in questione.